Atomo – configurazione elettronica
La configurazione elettronica degli elettroni di un elemento è la descrizione della disposizione degli elettroni, di un atomo, nei suoi orbitali.
Gli elettroni sono disposti su orbitale, che presentano dei sottolivelli. Ogni orbitale è identificato da un numero ed una lettera.
Il numero indica il livello di energia (va da 1, più vicino al nucleo, a 7, più lontano).
La lettera indica il tipo di orbitale (s, p, d, f).
Per semplicità l’orbitale è rappresentato da un quadratino, nel quale possono stare solo due elettroni. Gli elettroni nel quadratino sono rappresentati da freccette antiparallele, per segnalare lo spin opposto.
La rappresentazione degli elettroni segue tre regole principali:
- La costruzione progressiva, ossia vengono occupati prima gli orbitali più vicini al nucleo, perché hanno livelli di energia più bassi. L’andamento per riempire gli orbitali è descritto dalla freccia.
- Principio di esclusione di Pauli, ossia ogni orbitale può contenere al massimo due elettroni con spin opposto. Gli elettroni nel quadratino sono due freccette con senso opposto.
- Principio di Hund, ossia gli elettroni nello stesso sottolivello occupano il massimo degli orbitali disponibili, per raggiungere un miglior stabilità. Gli elettroni si dispongono in modo da occupare prima tutti i quadratini di quel livello, poi i restanti completeranno l’orbitale.
