Routine
Come per gli adulti e i bambini molto piccoli, anche per gli studenti è importante la routine.
Come insegnante, negli anni ho imparato quanto la scansione temporale sia positiva: cicli di lavoro intervallati da momenti di pausa per riposare la mente e ossigenare corpo e cervello. Da tutor, questa metodologia di lavoro è ancora più efficace.
In queste settimane in cui i bambini sono a casa, ho potuto constatare che avere a che fare con 4 bambini, abituati a dei ritmi quasi costanti, l’impostazione della routine è vitale. Non parlo ovviamente di una routine ferrea e fissa, perchè siamo comunque a casa e possiamo permetterci tempi più distesi e rilassati. I bambini però si ritrovano molto più tranquilli se sanno cosa li aspetterà durante la giornata, anche solo a grandi linee…
Il “contenimento” temporale sembra dare loro sicurezza. Ecco allora che ho creato una sorta di agenda, in cui possiamo sapere come sarà organizzata la giornata.
Ribadisco che è ovviamente modificabile, anche perchè se durante una lettura o un gioco viene in mente un’idea all’improvviso è giusto boicottare il programma … Per esempio l’altro giorno, invece di svolgere i compiti assegnati dalle insegnante, abbiamo “studiato” Oetzi. Leggendo casualmente un post sul museo di Bolzano ho accennato ai bambini che proprio lì si trova l’uomo venuto dal ghiaccio … e allora via: Marino ha acceso il PC e abbiamo visto alcuni filmati sulla storia e sulle caratteristiche di questa mummia … Momento studio stravolto, ma abbiamo comunque imparato qualcosa!