Le mutazioni – aberrazioni cromosomiche
Le mutazioni sono variazioni del patrimonio genetico: si tratta di comparsa improvvisa di nuovi caratteri, che prima non erano presenti nel DNA.
Le mutazioni possono avvenire a livello dell’intero cromosoma, e vengono chiamate aberrazioni cromosomiche, o a livello di un singolo gene, in tal caso vengono definite mutazioni geniche. Possono essere dovute a qualsiasi alterazione nella sequenza del DNA.
Esistono due tipi di aberrazioni cromosomiche, quelle che provocano variazioni della struttura del cromosoma e quelle che provocano variazioni del numero dei cromosomi.
Per quanto riguarda la variazioni della struttura, le mutazioni possono essere di 4 tipi:
• Delezione: viene persa parte del materiale genetico di un cromosoma e provocano, come conseguenza, la perdita di informazioni;
• Duplicazione: una parte dell’informazione genetica viene duplicata; la dimensione del tratto duplicato può variare in modo considerevole;
Inversione: si verifica un cambiamento nell’ordine dei geni sul cromosoma;
• Traslocazione: si ha un cambiamento nella posizione di un segmento cromosomico, all’interno dello stesso cromosoma o tra cromosomi diversi.
Mappa: aberrazioni cromosomiche